Teatro Metropopolare è un progetto di ricerca, ideato da Livia Gionfrida nel 2006.
Il progetto si avvale di molte collaborazioni, tanti gli artisti e i compagni di viaggio provenienti dal mondo del teatro, dell’arte visiva, della danza e della musica che hanno contribuito in questi anni ad arricchirne il percorso.
L’Associazione Metropopolare, a cui il progetto fa capo, ha sede a Prato dal 2007 e svolge attività di produzione, formazione, ospitalità e diffusione nell’ambito della ricerca teatrale.
Ad una rigorosa indagine estetica sui linguaggi del contemporaneo, affianca da sempre un’attenzione per spazi e territori di confine. Collabora sia con Teatri e Fondazioni teatrali che con istituti penitenziari per adulti e minori, scuole, anziani, donne vittime di abuso, richiedenti asilo e rifugiati.
Dal 2008 porta avanti una residenza artistica all’interno della Casa Circondariale di Prato La Dogaia, carcere maschile dove conduce un progetto di formazione, produzione e ospitalità. Le attività sono rivolte alla popolazione detenuta, ma anche a professionisti del mondo dello spettacolo e pubblico esterno.
Nel 2018 Metropopolare entra a far parte della Rete di sostegno e protezione per il contrasto della violenza alle donne della Provincia di Prato. Si impegna attivamente, attraverso spettacoli ed incontri, nella lotta contro gli stereotipi di genere.
Nel 2019 Metropopolare vince il bando Residenze Creative del Comune di Prato, aggiudicandosi gli spazi di lavoro all’interno dei Cantieri Culturali Ex Macelli.
Regista, dramaturg ed attrice di origine siciliana, vive attualmente in Toscana dove ha fondato il collettivo Teatro Metropopolare.
Nel 2018 riceve il Premio della Critica – A.N.C.T.. Il riconoscimento è stato assegnato per “la straordinaria densita? culturale ed emotiva delle opere di Livia Gionfrida, regista, drammaturga e attrice di magica forza espressiva”. E ancora, per “il coraggio, nell’estrema fedelta? alla propria poetica. Il mettersi alla prova ogni volta in nuovi campi della ricerca, sensibile a ogni forma d’arte, sapendo rendere “popolari” anche le citazioni piu? colte e raffinate.”
Dal 2020 porta avanti un singolare progetto di ricerca intorno l’opera di Franco Scaldati, un dialogo da cui sviluppa drammaturgie originali che innestano la parola scaldatiana nel mondo poetico di questa artista. Il primo esperimento nasce all’interno del Teatro Stabile di Catania con la produzione nel 2021 di Pinocchio, diretto e adattato da Gionfrida. Nel 2022 firma per il Teatro Biondo di Palermo lo spettacolo Inedito Scaldati, stabilendo un profondo sodalizio artistico con Melino Imparato, storico collaboratore del poeta e drammaturgo palermitano, e la Compagnia Franco Scaldati.
Nel 2022 ha ricevuto il “Premio Radicondoli per il teatro – Valter Ferrara 2022”.
È stata nella terna finale per le Maschere del Teatro 2022 come “migliore novità” con lo spettacolo Inedito Scaldati e “scenografia” per “Pinocchio”.
Da anni affianca all’attivita? produttiva anche una intensa attività formativa in Italia e all’estero; dal 2018 la collaborazione con l’Accademia d’Arte del Dramma Antico (I.N.D.A.) di Siracusa.
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Metropopolare è sostenuto da: