28 Set Riapre “La farmacia delle Parole” di Livia Gionfrida e Teatro Metropopolare
Riapre la Farmacia delle Parole di Livia Gionfrida e Teatro Metropopolare. Un filo che unisce idealmente il pubblico detenuto della casa circondariale “La Dogaia” e il pubblico esterno del Politeama Pratese, tenuto insieme dal progetto La farmacia delle parole con cui Teatro Metropopolare e la sua direttrice artistica Livia Gionfrida tornano per il secondo anno consecutivo ad animare gli spazi del Ridotto con un nuovo ciclo dedicato ai dialoghi sulla poesia nella società contemporanea.
Prima serata mercoledì 4 ottobre (ore 21) nel solco di Giuliano Scabia, poeta e uomo di teatro che ha fatto della poesia l’asse portante del suo mondo espressivo: la regista e drammaturga Livia Gionfrida, fondatrice di Teatro Metropopolare, sarà in dialogo con Massimo Marino e Annibale Pavone sull’opera di un artista straordinario che ha rotto i canoni della tradizione teatrale, dilatando la scena, praticando un teatro partecipativo che è andato nei manicomi, in paesi della montagna e della pianura, in quartieri periferici e centri storici di città, in festival internazionali.
Annibale Pavone, interprete di vari testi di Scabia, si è legato nel corso della sua esperienza professionale a nomi di assoluto rilievo come Federico Tiezzi e Antonio Latella; Massimo Marni è saggista e critico teatrale, allievo proprio di Scabia, di cui ha ricostruito la storia in una monografia per conservarne la memoria e che gli è valso il premio speciale Ubu 2022 (Il poeta d’oro. Il gran teatro immaginario di Giuliano Scabia).
Prima gli artisti ospiti incontreranno nel pomeriggio del 4 ottobre i detenuti dentro le mura del carcere pratese – dove Metropopolare lavora da 15 anni con un progetto di residenza artistica – per poi confrontarsi la sera con il pubblico del Ridotto, secondo una formula di successo già collaudata l’anno scorso.
Una serata fra teatro e poesia, in cui le voci di Gionfrida, Pavone e Marino si alterneranno con momenti di confronto con il pubblico.
Il secondo appuntamento è previsto lunedì 4 dicembre (alle 18.30) con un’ospite d’eccezione: la scrittrice e poetessa Maria Grazia Calandrone, finalista all’ultimo Premio Strega con il libro intitolato “Dove non mi hai portata”. “La farmacia delle parole” vede il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato e della Regione Toscana per Teatro Metropopolare. Il biglietto d’ingresso è di 5 euro. Informazioni: www.politeamapratese.it